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La galleria Daniele Agostini è lieta di annunciare l'inaugurazione della mostra collettiva Il Cerchio Invisibile.
ll titolo della mostra è un omaggio al saggio del critico Emanuele Quinz, in cui, nell’ambito dell’arte contemporanea, è teorizzato lo spostamento dell’attenzione dall’oggetto al soggetto, attraverso l’analisi delle relazioni che definiscono l'opera d’arte, in particolare l’ambiente e il fruitore.
In mostra si potranno ammirare i lavori inediti di Tonatiuh Ambrosetti, Daniela Droz e Federico Rella, tra fotografie, sculture, incisioni e design, che relazionandosi fra di loro, abitano lo spazio della galleria.
Tonatiuh Ambrosetti (Lugano, 1980), presenta la nuova serie Memorie (2017), blocchi e frammenti di alluminio la cui superficie scalfita e corrosa allude a una temporalità indefinita. A metà fra elementi di archeologia e betili -pietre a cui si attribuiscono funzioni sacre, venerate da alcune culture arcaiche, interrogano il pubblico sulla loro genesi e la loro provenienza.
L'interesse per la forma si manifesta, inoltre, nelle serie di incisioni e nella serie di sculture in legno bruciato intitolate Etude (2014- ), anelito verso un linguaggio formale universale e archetipico.

 

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